VARF-MET C+VxS
Il nuovo metodo di allenamento VARF-MET C+VxS di Mister Ernesto Nani; ottimizzazione della tecnica e strumenti di allenamento, produzione di nuovi stimoli psicomotori, prevenzione dei traumi. Stimolo alla creatività nei giovani atleti.
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Il metodo VARF-MET C+VxS di Ernesto Nani , nuovi tecniche di allenamento e stimoli per i giovani che praticano attività sportiva. Un aiuto valido sulla prevenzione degli infortuni da trauma in fase di allenamento , spesso dovuti alla non corretta concentrazione ed esecuzione dell’esercizio atletico.
Il metodo consiste nel fornire stimoli sempre nuovi a giovani atleti, nasce e si sviluppa sulla base del Calcio, ma è ampliabile a molte discipline sportive ( atletica, tennis, volley, rugby, boxe, futsal, padel, tennis tavolo, sepkatakraw, beach tennis, basket…) molto utile negli esercizi di recupero psico motorio post trauma.
L’ideatore del metodo VARF-MET è Ernesto Nani, tutto è frutto del suo lavoro ultratrentennale e maturato nei campi da gioco a diretto contatto con giovani calciatori e calciatori professionisti.
Questo progetto è stato ideato dopo minuziosi studi, effettuati nel panorama generale dello sport, sui sistemi di allenamento e le attrezzature sportive adottate.
Il termine VERF-MET C+VxS ha un significato ben preciso , sul quale si struttura tutto il metodo:
Velocità, Abilità tecniche, Resistenza alla velocità, Forza per sostenere la velocità e la resistenza
Morfologia ( conoscenza delle diversità in un calcio ( sport in generale ) sempre più globalizzato
Elevazione per un buon allenamento alle capacità pliometriche, sviluppate non solo nei colpi di testa
Tattica per assimilare i vari pensieri tattici con metodi e sistemi di gioco sempre più affinati e particolari
Carattere + Volontà x Sogno
Il programma include un fattore molto importante, che ha suscitato un eccezionale interesse da parte di molti esperti in ambito sociale e psicomotorio ( medici dello sport, pediatri…); lo stimolo della creatività nel giovane atleta e lo sviluppo di un corretto livello di concentrazione ( maturato in maniera progressiva, in fase di esecuzione degli esercizi variabili . Circa oltre 250 varianti in un percorso di 10 mt lineari ) .
Un’ottima preparazione fisica non preclude un corretto equilibrio psichico durante determinate azioni; in corso di attività sportiva e spesso in fase di allenamento si manifestano noia e di seguito apatia, in questi casi nel soggetto si ha un calo notevole del livello di interesse/concentrazione e partecipazione attiva, con conseguente abbandono della pratica dell’esercizio.
La monotonia comporta una riduzione delle performances del nostro corpo in attività motoria, con riduzione della concentrazione, sbalzi di temperatura a livello delle fibre muscolari (generati di solito fra un pausa e l’altra, durante l’esecuzione degli esercizi standard ) e in alcuni casi espone l’atleta ad infiammazioni tendinee e muscolari ( spesso cagionati da uno scorretto scarico sulla pianta del piede ).
Il metodo invita a variare continuamente la tipologia e i percorsi di allenamento, aumentando la velocità di esecuzione e portando l’allievo ad una corretta postura e scarico, in seguito verrà meglio approfondito l’argomento.
A tal scopo è stato ideato da Ernesto Nani una nuova attrezzatura, denominata “Albero TraiNaning “ e “ All in One” oltre a nuove attrezzature , che permettono di svolgere correttamente tutti gli esercizi richiesti durante il ciclo allenante, colmando le esigenze e necessità di particolare interesse aerobico, migliorando le capacità condizionali, coordinative, di attenzione e concentrazione, con variate posture, stimolando al massimo gli appoggi e la frequenza di battuta con la massima velocità e precisione. Inoltre si aggiunge l’anticipazione delle varie gestualità ( difficili da proporre in esercizi particolari e individuali ).
Il tutto completa un’ottimale preparazione fisica, non solo nello specifico della disciplina calcio , ma trova applicazione seria e approfondita in tutti gli sport, che richiedono un efficiente formazione globale con una reattività nell’esecuzione del gesto richiesto.
Si è dunque sperimentato in campo che il livello di concentrazione degli atleti migliora, insieme al livello di recettività e una certa spontaneità ( legata all’istinto che si attiva in quel momento in cui l’atleta compie il movimento , con veloce adeguamento alla gestione dell’attimo) durante lo svolgimento dell’attività motoria ( in allenamento e in campo da gioco, nel corso di un incontro, in pista con o senza ostacoli ).
Questo comporta una sequenza illimitata di stimoli e sviluppo del livello di interesse a svolgere l’attività fisica, abbattendo le pause lunghe e la monotonia che in taluni casi hanno concorso nel drop out sportivo.
Infatti, se ne parla su diverse riviste specializzate e quotidiani sportivi, la causa più frequente che scatena l’abbandono dell’attività sportiva (nelle scuole e presso alte strutture) è la mancanza di stimoli nuovi e variabili, che vadano ad interessare la concentrazione ed un’azione fisica adeguata e sempre in evoluzione.
Si ribadisce un ulteriore concetto fondamentale, la formazione degli istruttori e dei docenti di scienze motorie in virtù di fornire loro costanti aggiornamenti e non solo; il metodo VARF-MET C+VxS è basilare per i tecnici dello sport e istruttori, in quanto genera nuovi stimoli e dunque la creatività di ognuno di essi, che associata alla propria preparazione professionale, crea un dialogo costruttivo con gli allievi … generando interscambi e crescita di prospettive sulle varianti di allenamento.
Il drop out sportivo va a decrescere grazie a questa propagazione di stimoli sempre nuovi e diversi, che si adeguano alla creatività intellettiva di ogni singolo atleta e del gruppo/squadra.
L’albero TraiNaning e gli All in One rappresentano una valida innovazione nello sport, dal calcio al volley, basket, atletica, rugby, tennis, beach tennis, pallamano, sci…sostituendo l’esercizio tradizionale dei gradoni.
In soli 10 metri lineari è possibile eseguire infinite proposte di esercizio per le esigenze dello sport moderno: coordinamento psicomotorio, velocità, reattività, forza esplosiva e creatività.
Con questa nuova generazione di attrezzi promuove:
- Innalzamento della temperatura muscolare (riscaldamento )
- Aumento della velocità di condizione nervosa
- Maggiore efficienza nella relazione forza-velocità dei muscoli
- Diminuzione della viscosità dei muscoli
- Ottimizzazione della stiffness muscolo-tendinea
- Aumento della mobilità articolare e della flessibilità (fasce,tendini e legamenti)
- Attivazione delle strutture sensoriali propriocettive (meccanorecettori )
- Attivazione e ottimizzazione del sistema cardiorespiratorio e relativo maggiore trasporto di ossigeno ai muscoli
- ecc…ecc …
La prevenzione in traumatologia dello sport è basilare, ho valutato con Mister Nani e medici dello sport , ortopedici, l’utilizzo della tecnologia elettro medicale RMD ( Resonance Magnetic Dynamic ) applicata all’atleta , durante la fase post trauma , quando esegue gli esercizi di recupero psico motorio. La terapia RMD ha apportato numerosi benefici a partire dall’ottimizzazione dell’ossigenazione delle fibre muscolari , attività antinfiammatoria e antalgica , rigenerante e rivascolarizzante dei tessuti e antiedemigena.